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Stadio San Paolo, scontro anche per Napoli-Juventus. De Magistris: «Alcune richieste sono a noi, altre al club. Noi abbiamo fatto e faremo quel che dobbiamo»

Stadio San Paolo, scontro anche per Napoli-Juventus. De Magistris: «Alcune richieste sono a noi, altre al club. Noi abbiamo fatto e faremo quel che dobbiamo»

Il sindaco Luigi de Magistris interviene nella polemica per i lavori da effettuare – come richiesto dalla prefettura – per consentire lo svolgimento di Napoli-Juventus in programma sabato sera alle 20.45. «Alcune richieste – ha detto – sono indirizzate al Comune, altre al Calcio Napoli, se ognuno fa la sua parte al San Paolo si potrà giocare». E ha proseguito: «Tutto quello che è stato chiesto al Comune nei comitati provinciali e nelle sedi istituzionali lo abbiamo fatto e lo faremo, quindi da parte nostra non c’è alcun segnale di preoccupazione». La prefettura ha chiesto il ripristino di dieci tornelli e dodici telecamere per la videosorveglianza, e ha bloccato la vendita dei biglietti. Se i lavori non saranno ultimati, si giocherà a porte chiuse.

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