«I fischi a Piqué con la Spagna? È patetico fischiare un calciatore della nazionale, è comico che in un Paese accadano queste cose». Parola di Luis Enrique, tecnico del Barcellona, che parla del caso del momento in Spagna (e non solo). Ieri il difensore della Barça e della Nazionale – fischiato a Oviedo proprio mentre era in campo con la Spagna – ha detto di augurarsi sempre la sconfitta del Madrid e di aver assistito a Juventus-Real con indosso la maglia di Buffon.
Oggi il sui allenatore ha detto in conferenza stampa: «La penso come lui, Piqué è sincero e originale. Quella col Madrid è una rivalità benedetta e necessaria. Anche Guti veniva massacrato perché diceva di voler vedere il Barcellona perdere sempre. Ma l’ipocrisia emerge sempre in questo Paese».
Domani il Barcellona affronterà in campionato l’Atletico Madrid in trasferta. E mercoledì ci sarà la sfida contro la Roma in Champions. «Il calendario è questo e non posso cambiarlo. È un calendario difficile ma affascinante, non consente di rilassarsi, giocheremo due gare fuori casa ma non si sa se è meglio o peggio».