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Carpi-Napoli 0-0, pagelle / Un sussidio per Reina, l’enigma Valdifiori, Mertens deve entrare nel secondo tempo

Carpi-Napoli 0-0, pagelle / Un sussidio per Reina, l’enigma Valdifiori, Mertens deve entrare nel secondo tempo

Carpi-Napoli 0-0, le pagelle di Ilaria Puglia e Fabrizio d’Esposito

REINA – Una parata su tiro di Matos. E basta. Terza partita da disoccupato, di questo passo Sarri, che è uomo di sinistra alla Landini, proporrà un sussidio per Pepe. 6

Io voto per un assegno di famiglia. Anzi, me lo accollo come terzo figlio, visto che torna a casa senza una goccia di sudore sulla maglia – 6

HYSAJ – Stranisce vedere, dalle nostre parti, un terzino destro che azzecca cross come lui. Continua a crescere. 6

Quanto è vero. Però non mi declassare Ghoulam: ti ricordo che i cross l’anno scorso li sapeva fare anche lui – 6  

ALBIOL – Sul campo di una “piccola” le sue amnesie sarebbero state in linea con la “tradizione”. Invece conferma le impressioni positive intraviste con la Lazio. Non c’è dubbio: con Koulibaly l’affiatamento c’è. Alla fine del primo tempo, si fa pure parare un colpo di testa. 6,5

Pensa cosa avrebbe potuto creare Albiol in altri luoghi e in altri tempi. Invece no: sono tre partite che tiene il centro che è una bellezza. Mi piace pensare che sia un successo del nostro ‘o Zì – 6  

KOULIBALY – Dà sicurezza alla linea difensiva con le sue chiusure. Esemplare quella su Matos al 44’ del primo tempo. 6

Ha le idee chiare e precise, una potenza fisica affascinante, è concreto, mi piace assai. Nel mio immaginario di forzutaggine ha soppiantato l’amatissimo Zapatòn – 7

GHOULAM – La sua fascia è quella che dà più problemi tra Matos e Letizia. È lì che il Carpi rischia di far male. 5,5

Ti ho detto di non maltrattarmi Ghoulam – 5  

ALLAN – Il contenimento c’è, ma il possesso palla senza sbocco appanna un po’ anche lui. Tra la sufficienza e la mediocrità. 5,5

Non sono d’accordo: combatte, recupera palle, ha un preciso senso del suo ruolo in campo. Certo, se lo paragoni a come è stato contro la Lazio perde almeno due punti, ma sicuramente merita sopra la sufficienza, per me – 6,5  

VALDIFIORI – Il male oscuro che lo tormenta, Ilaria cara, è un enigma. La condizione? Non conosce i compagni di gioco, nonostante il lungo ritiro? Aspetta gli automatismi dell’empolizzazione? Mah. Si fa ammonire pure. A centrocampo non osa, persino Albiol e Koulibaly salgono spesso per cercare la profondità al posto suo. 4

Mi dispiace dirlo, ma in queste condizioni è come avere un uomo in meno in campo. Ci vuole ancora tempo per il pieno inserimento. Ben venga che ha giocato contro il Carpi: da qualche parte bisognerà pur iniziare. Ma contro la Juve pretendo Jorginho titolare – 4  

JORGINHO dal 15’ del secondo tempo. Entra lui e il giropalla ha un’accelerazione. Non è un caso. 6

Con lui e Callejon in campo ne abbiamo guadagnato in scioltezza, fantasia e occasioni gol. Purtroppo quando la strada è sbarrata da un camion di traverso c’è poco da ingranare la marcia: non si passa – 7,5

HAMSIK – Decisamente meno esplosivo rispetto alla Lazio, tra fatica e piedone ammaccato. Nel primo tempo, al 36’, colpisce di testa su cross di Higuain. Nel secondo, un paio di tiri fuori mira e una palla splendida al centro bucata da Gabbiadini. 6

È apparso molto stanco. E quando Hamsik mi sembra stanco mi irrita, non c’è niente da fare – 6

CALLEJON dal 38’ del secondo tempo. Quando entra al posto di Hamsik si materializza lo spettro ispanico del 4-2-3-1. Un lancio sontuoso per Gabbiadini al 42’ vale da solo la sufficienza. 6

Quel lancio vale, da solo, due voti in più: poetico. Peccato per il fuorigioco. Comunque, una ventata di freschezza – 7  

INSIGNE – Sempre più il Nipote prediletto dello Zio in panchina. Comincia a destra, poi a metà del primo tempo si scambia la fascia con Mertens, quindi ritorna a destra. Peccato, come per Hamsik, che stasera la mira non sia quella giusta. Al 9’ del primo tempo si esibisce in una rovesciata. Per l’impegno merita. 6,5

A volte crea delle palle magiche, a volte ti poggia il pallone dove non penseresti mai. Ma quando, come stasera, fa quei lanci lunghi contro una difesa a 10 gli faresti fare capa e rete per provare a sfondarla (la rete). I virtuosismi no, quelli in partite così non li sopporto. Comunque hai ragione: per l’impegno merita un buon voto e poi è pure un po’ il prediletto mio – 6

HIGUAIN – Lo scorso anno sui campi delle “piccole” fu il principale imputato, per supponenza e indolenza. A Carpi è l’opposto e al 17’ s’inventa un tiro da urlo. Mostra invano gran parte del suo repertorio, tra stop, girate e aperture. 6,5

Un buon primo tempo. Non ha fatto il suo massimo, ma sinceramente mi tengo lo straordinario massimo che ha fatto domenica e spero lo rifaccia sabato. Il 17° è stato uno splendido minuto – 6,5  

MERTENS – Mancano le invenzioni da folletto. Non è ispirato: gli capita, a volte, quando comincia dal primo minuto. 5,5

È ormai assodato che Dries debba entrare a partita già avviata. Deve fiutare l’aria e, se c’è da azzannare, prendere i compagni per mano. Se entra dal primo minuto è come se gli si svuotasse la testa: niente più guizzi, niente più scugnizzerie, si lascia fagocitare in attesa di capire come va. Mi piace il Mertens che invece si inventa soluzioni impossibili solo con la forza del carattere – 5

GABBIADINI dal 22’ del secondo tempo. Ha l’occasione più limpida per segnare e la spreca. 5,5

Come ha fatto a non segnare? Non ci ha creduto? Spiegamelo, Fabrizio – 5

SARRI – Scardinare il bunker del Carpi non era facile. Ha avuto l’umiltà di passare persino al 4-2-3-1, chapeau. Il Napoli domina sterilmente. Un punto potrebbe anche andare bene ma adesso nove lunghezze dall’Inter sono tante. 6

Guardi il Carpi giocare in undici dietro la palla e pensi che è meglio mandare subito a letto i bambini: non voglia mai Dio che guardando questo spettacolo si disinnamorino del calcio per darsi al tiro al bersaglio. Finisce che passi tutta la partita a invocare il culo, mentre, come ha continuato a scrivere Raniero Virgilio su Fb, c’è solo da stringere le chiappe. Manco a dirlo, le chiappe degli altri, invece, sono aperte, e si segna su tutti i campi tranne che sul nostro, nonostante Sarri butti tutti dentro. Però a me questo Napoli è piaciuto. Abbiamo attaccato fino alla fine senza perdere la testa contro una squadra che fino a un anno fa ci avrebbe disorientati fino a farci prendere tre palle. Invece stavolta le chiappe erano saldate, abbiamo tenuto forte e chiaro e la interpreto come una crescita in personalità. Sono tre partite che non prendiamo gol: ‘o Zì ha ‘nzerrat’ a port’ contro una squadra chiusa a doppia mandata e tre idranti impazziti. Va bene così – 6,5

ROCCHI – Severo, estrae cartellini gialli a iosa. Ma l’emergenza più difficile che deve gestire è quella degli idranti. 6

Che hai fischiato? Un fuorigioco di ginocchio? Saluti alla mamma – 5,5
Fabrizio d’Esposito e Ilaria Puglia

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