Intervento del presidente De Laurentiis a Radio Kiss Kiss Napoli. Intervento quasi tutto incentrato sulla Supercoppa disputata sabato in Cina tra Juventus e Lazio, soprattutto per le polemiche legate al terreno di gioco e alla immagini andate in onda.
«È stato imbarazzante non tanto per quello che è successo, perché persevarre è diabolico. L’anno scorso mi sono rifiutato di andare in Cina, dissi che il Napoli non l’avrei giocata. Per cui si scelse di giocarla o in Italia (proposi ad Agnelli di giocarla andata e ritorno) o altrove, alla fine decidemmo di andare in Qatar che è ben altra cosa dal punto di vista organizzativo. Sia chiaro, i cinesi sono straordinari ma in Cina è tutto nuovo. Lo so perché ho un ufficio mio a Pechino da anni, dissi all’epoca che non mi fidavo dell’organizzatore, scelsi il mio l’albergo, portai gli chef da Napoli.
«Già allora ebbi un dissidio con la Lega, la Lega non è la nostra casa, è una delle cose più disorganizzate e casinare che io conosca. Il presidente Beretta è un incapace guidato al guinzaglio da Lotito. Da anni si dice di dover fare delle cose che non vengono fatte. Perché i funzionari della Lega devono essere loro gli organizzatori, perché i soldi della Supercoppa devono andare a loro? A Pechino rimasi fuori dallo stadio un’ora e mezza. Alla Lega non sono capaci di organizzare, non è nel loro Dna. Perché non sono andati a verificare prima qual era la situazione del terreno di gioco? Dove sta la vostra autorevolezza nei confronti dei cinesi? Perché non hanno detto che con questo campo non giochiamo?
«Lo sa che in Portogallo sabato non riuscivamo ad avere la connessione per vedere la partita perché i diritti non sono stati venduti in Portogallo? Ho dovuto far piratare il segnale della Rai. Com’è possibile? È illegale. Ma chi permette l’illegalità è connivente. Quindi di quale sistema parliamo, è il sistema dei cretini. Non sono accuse, stiamo fotografando una realtà. Non sto accusando nessuno. Beretta deve dare le dimissioni, Lotito non deve più rompere le scatole e mettere bocca. Si sono inventati questo sistema di votazione per cui controllano tutto.
Il Napoli. «Attenti a non fare voli pindarici dopo questo pareggio in Portogallo. Abbiamo fatto una partita attenta. Non esagererei nel dire che ora i siamo più forti. Non è tutto così semplice, così facile. non è tutto così scontato. L’obiettivo è crescere, crescere, crescere. Vogliamo fare innesti giovani. È una squadra che dovrà dare risultati nel tempo. Serve pazienza. Dobbiamo trovare i nuovi Hamsik e Lavezzi. Anche gli altri si sono rinforzati, suderemo sempre la maglia. L’azzurro è a metà tra il liquido amniotico e l’azzurro del cielo.
Mercato. «Giuntoli sta facendo un buon lavoro, Chiriches adesso è stato elogiato dai mezzi d’informazione. Chiedo ai tifosi di essere fiduciosi, perché stiamo lavorando con amore. Non sono i nomi altisonanti a far luccicare i matrimoni, bisogna volersi bene.
Prossima amichevole. «Vorremmo giocare contro il Bari a Benevento».
Maksimovic. «Siamo in troppi sulle stesse pedine.