ilNapolista

Kickoff 2015, i buoni propositi del calcio italiano quando arriva l’estate. C’era anche Collina (ma non ha parlato dell’Ucraina)

“KickOff 2015”. Si è chiusa a Cesena la tre giorni organizzata dalla Figc per ripensare il calcio e provare a promuovere la cultura sportiva. Ovviamente un appuntamento estivo, lontano da moviole, decisioni inique della giustizia sportiva eccetera. Sono emerse idee interessanti e pensieri nobili. Come ad esempio quello del filosofo Vittorio Alberti che, partendo dal concetto platonico che “l’attività ginnica migliora le doti morali”, ha detto: «Proprio questo definisce il tratto identitario di ciò che è il calcio, ovvero confronto e dialettica sportiva. Il sacrificio educa, e nel tempo attuale ciò non può non interpellarci» sotto un profilo di responsabilità sociale, «affinché la formulazione astratta ideale del calcio abbia un suo riscontro nel reale».

Alla tre giorni è intervenuto anche il designatore Uefa Pierluigi Collina al quale ovviamente nessuno ha chiesto nulla delle sue consulenze con la federazione ucraina.

La manifestazione ha stilato una sorta di sintesi delle proposte.
     
– Istituzione di un Comitato Etico in Figc che aiuti le società dilettantistiche e professionistiche nel lavoro di promozione dei valori sul territorio. 

– Creazione di un hub per coinvolgere tutta la football family. 

– Completa digitalizzazione delle informazioni verso i tesserati volto al miglioramento dei servizi, e del patrimonio calcistico culturale in modo da consentire ai tifosi di alimentare la loro passione e avvicinare al calcio nuovi potenziali appassionati.

– Investire nella cultura della nutrizione perché l’attività calcistica è di per sé benessere ed è un grande volano di educazione e crescita.

– Promuovere investimenti mirati nel settore dell’impiantistica cambiando la mentalità per cui lo stadio sia innanzitutto un luogo di difesa dai violenti.

– Includere i tifosi nella governance delle società. 

– Prevedere esimenti della responsabilità oggettiva se i club adottano tutte le misure di prevenzione previste da leggi e da appositi regolamenti.

– Cambiare il principio della presunzione di colpevolezza; 

– Rivisitare la disciplina del vincolo sportivo riconoscendo indennizzi per le società dilettantistiche.

Tutto molto bello. È molto probabile che Kickoff 2016 ripresenterà pari pari la medesima piattaforma.

ilnapolista © riproduzione riservata