«Affido chi ha scritto quegli striscioni nelle mani di Dio, affinché possa cambiare il loro cuore». Queste la parole di Antonella Leardi, la madre di Ciro Esposito, a proposito degli striscioni esposti durante Roma-Napoli. «Ho visto la partita in tv, mi sono sentita ferita da quelle parole, fa male sentire dire cose orribili su un figlio che si è perso. Come mamma cui hanno ucciso un figlio in quel modo assurdo, posso solo dire che chi ha scritto quelle cose non sa neanche lontanamente cosa significhi”.
La partita è stata scandita dai soliti cori razzisti nei confronti dei napoletani. Nel settore riservato ai napoletani residenti nel Lazio e provvisti di tessera del tifoso (ce n’erano una cinquantina scarsi) è stato esposto uno striscione “Ciro x sempre”).