Uber alles al Maracanà con un gol di testa del difensore Hummels (12’), rapido e in anticipo su Varane, senza neanche doversi staccare molto da terra e mettere a frutto la sua stazza notevole sulla punizione di Kroos.Tanto basta alla Germania per battere la Francia (1-0) e conquistare la semifinale mondiale per la decima volta nella sua storia (e tre volte campione del mondo).Il bel gioco della Francia si è visto a tratti, ma, alla fine, non le sono bastati più di 80 minuti per andare in gol e salvare la partita.Il gioco è tornato e l’ha sfoderato la Germania nel primo tempo d’attacco.Loew ha presentato una formazione con alcuni accorgimenti tattici. Con Klose centravanti, ha sacrificato Mueller sulla fascia destra per stoppare le discese di Evra, mentre, sulla stessa corsia, sempre nel primo tempo, Lahm, tornato sulla destra della difesa (fuori Mertesacker), è andato in costante proiezione offensiva togliendo l’iniziativa a Griezmann. A centrocampo si è sacrificato Ozil a sinistra.La Germania ha impiegato tutti i suoi migliori centrocampisti che hanno padroneggiato il match, da Schweinsteiger a Kross, Ozil, Khedira.I tedeschi sono apparsi subito poderosi, convinti, padroni. Venivano dai 15 gradi di Porto Alegre e nella prima frazione di gioco hanno dato tutto coi 37 gradi di Rio de Janeiro.Mats Hummels, 25 anni, 1,92, difensore del Borussia Dortmund, è stato l’uomo-partita, non solo per il gol che ha deciso il match, ma per le puntuali chiusure difensive che hanno impedito ai francesi l’ultimo tocco per impegnare Neuer.La Francia del primo tempo è apparsa in difficoltà contro la prevalenza fisica dei tedeschi che avevano più corsa e manovravano cercando la profondità con un paio di scambi volanti.I francesi non hanno mancato di attaccare. L’hanno fatto però a sprazzi con le iniziative di Valbuena, qualche “numero” di Pogba, l’impegno di Griezmann e Benzema in avanti, le discese del terzino Debuchy.Se la Germania chiudeva il primo tempo con due tiri e un gol, la Francia creava qualche occasione pericolosa in più, ma Neuer è stato imbattibile sullo spunto di Valbuena (33’ gran salvataggio in volo con la mano sinistra). La Germania è stata sempre in sicuro controllo dell’avversario.I tedeschi cambiavano gioco nella ripresa. Si abbassavano lasciando il pallino agli avversari, sprintavano di meno, coprivano di più.Le punte erano sempre generosissime nella marcatura dei difensori della Francia. Mueller continuava a contrastare Evra, Klose intralciava il gioco dei centrali. Nella seconda frazione, Lahm era più in controllo di Griezmann limitando la fase offensiva. Klose lasciava il posto a Schuerrle (68’) per un uomo più fresco nel contropiede.Dopo la sostituzione di Sakho con Koscielny (71’), dovuta alle difficoltà muscolari del primo, Deschamps decideva di giocarsi il tutto per tutto negli ultimi venti minuti, incoraggiato anche dalla Germania sulla difensiva.Il primo cambio era di un attaccante per un difensore (72’ Remy per Cabaye che era stato un pilastro contro gli attacchi tedeschi). Poi un altro attaccante, Giroud, per Valbuena sfinito dal gran correre. A questo punto, la Francia aveva quattro attaccanti, da destra Remy, Benzema, Giroud e Griezmann.Nella Germania entrava Goetze per Ozil (83’). Il 4-2-4 della Francia produceva solo azioni confuse nell’area tedesca con due sole vere occasioni per acciuffare il pareggio, la conclusione ravvicinata ma defilata di Matuidi respinta da Neuer (76’) e, nel recupero, il tiro di Benzema che il portiere tedesco neutralizzava con sicurezza e con una sola mano (94’).Non si è mai avuto l’impressione che la Francia potesse passare. La Germania si affollava negli ultimi venti metri ostruendo le linee di passaggio dei francesi e, nei contrasti, aveva sempre la meglio.Alla Francia è mancato un vero ispiratore di gioco, l’uomo dell’ultimo passaggio a ridosso dell’area tedesca. In qualche modo ha tentato di farlo Valbuena che però, piccolo com’è (1,67), doveva cedere alla prestanza fisica dei corazzieri di Loew.Capitavano invece ai tedeschi due limpide palle-gol per chiudere i conti. Ozil in fuga sulla sinistra crossava per Mueller a centro area con la difesa francese sorpresa, ma Mueller svirgolava clamorosamente il tiro in porta e, dietro di lui, la conclusione di Shuerrle veniva sventata di piede da Lloris (82’). Cinque minuti dopo, sull’assist di Mueller, Schuerrle in area tirava addosso a Koscielny la palla che era destinata in fondo alla rete (87’).La Germania va avanti con pieno merito. Tra forza fisica, talento, organizzazione tattica e convinzione è la squadra migliore di questo Mondiale. Giocherà la semifinale l’8 luglio a Belo Horizonte contro il Brasile oppure, a sorpresa, contro la Colombia.Mimmo Carratelli FRANCIA (4-3-3): Lloris; Debuchy, Varane, Sakho (71’ Koscielny), Evra; Pogba, Cabaye (72’ Remy), Matuidi; Valbuena (85’ Giroud), Benzema, Griezmann.GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Boateng, Hummels, Hoewedes; Khedira, Schweinsteiger; Kroos (92’ Kramer), Mueller, Ozil (83’ Goetze); Klose (68’ Schuerrle).ARBITRO: Pitana (Argentina).RETI: 12’ Hummels. QUARTI DI FINALEGermania-Francia 1-0Brasile-Colombia, 4 luglio, Fortaleza.Olanda-Costa Rica, 5 luglio, Salvador de Bahia.Argentina-Belgio, 5 luglio, Brasilia. SEMIFINALI.Germania-Brasile/Colombia, 8 luglio, Belo Horizonte.Olanda/Costa Rica-Argentina/Belgio, 9 luglio, San Paolo.
Alla Germania basta il gol di un difensore
Mimmo Carratelli
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