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La Costa Rica viene raggiunta al 90’, poi supera la Grecia ai rigori

Giocando in dieci (66’ espulso Duarte per secondo “giallo”), in inferiorità numerica per 54 minuti sino alla sofferenza dei supplementari, la Costa Rica la spunta ai rigori sulla Grecia (6-4) e passa ai quarti di finale dove l’attende l’Olanda.I tempi regolamentari si chiudevano in parità (1-1) col meritato pareggio dei greci al 90’ (Papastathopoulos) dopo il gol di Ruiz (52’), lo stesso giocatore che aveva punito l’Italia mandandola fuori dal Mondiale. Era l’unico tiro dei centroamericani in 90 minuti, valeva un gol e il sogno della vittoria. Ma il sogno si spegneva proprio sul traguardo col pari dei greci.I supplementari lasciavano inalterato il punteggio.Ai rigori sbagliava Gekas (paratissima col pugno di Navas) e Umana chiudeva a favore il conteggio dei penalty.Secondo ottavo di finale risolto ai rigori dopo quello fra Brasile e Cile.Come Julio Cesar aveva salvato il Brasile nella partita di Belo Horizonte, così a Recife Keylor Navas (27 anni, 1,84) ha tenuto a galla la Costa Rica sino alla fine con quattro parate finché si è giocato, con la respinta decisiva alla lotteria dei rigori.La Costa Rica, poco brillante e, alla fine, lasciando solo e sperduto all’attacco Campbell, trasformava il 5-4-1 prudente di un’ora di partita in una barricata finale fissa contro cui la Grecia ha sprecato il superiore possesso-palla.I greci hanno tenuto a lungo in scacco i costaricani avanzando sulla sinistra col terzino Holebas, imprendibile per Ruiz, con l’esperienza di Samaras e la saggezza tattica di Karagounis (37 anni) che teneva alto il baricentro della squadra. Ma spesso la Grecia attaccava per linee orizzontali e mancava nell’ultimo tocco in profondità.Quando entravano giocatori più esperti come Mitroglou (57’ per Samaris inconcludente), Gekas (69’ per Salpingidis poco incisivo) e l’altro “vecchio” della squadra, Katsouranis (35 anni, 77’ per Miniatis), la nazionale greca prendeva più sostanza e pericolosità.Mentre la Costa Rica aveva fatto l’unico tiro in porta andando in gol, la Grecia nel suo assalto continuo ma monotono tirava undici volte, ma spesso fuori bersaglio. Quando finalmente centrava la porta, Navas sventava un quasi-gol di Salpingidis (37’) e, incassato il pareggio di Papastathopoulos, negava a Mitroglou la rete del sorpasso portando la Costa Rica ai supplementari.Nella Costa Rica giocavano sotto tono i centrocampisti Borges e Tejeda, si spegneva presto Bolanos, Campbell non aveva compagni negli affondo e, dietro, Diaz pativa le incursioni di Christodoulopoulos, Duarte era poco sicuro (sino al secondo fallo che gli costava il “rosso”), neanche Gamboa era in stato di grazia come nelle precedenti partite. Una Costa Rica monca, sempre raccolta a difendere.In dieci e con le energie al lumicino, i costaricani resistevano a fatica ma con tanto orgoglio nei 30 minuti supplementari. Difesa stanca, allo stremo, ma generosamente in piedi contro l’offensiva continua dei greci.Ed era ancora Navas a salvare la sua nazionale su Gekas (107’) e su Mitroglou (120’).Nei supplementari, ancora più che nei 90’, la Costa Rica non riusciva mai a ripartire e Navas tentava il lancio diretto a Campbell per una sortita di fortuna, ma il centravanti doveva vedersela contro tre difensori, a stento riusciva a tenere palla, però per pochi secondi.Mentre la Grecia perdeva lucidità sul lungo tempo delle due ore di gioco, la Costa Rica all’esaurimento di tutte le energie si difendeva alla meglio, sparando via il pallone, arrancando sui greci portatori di palla, intasando l’area con una selva di gambe rotanti alla ricerca del pallone.Con fortuna, con Navas, con tanta abnegazione, i costaricani ce l’hanno fatta. Ai greci è mancata la mira per vincere la partita. Alla Costa Rica sono bastati un tiro che è valso un gol e il portiere superlativo tra i migliori del Mondiale con Courtois, Julio Cesar e il messicano Ochoa. Mimmo Carratelli COSTA RICA (5-4-1): Navas; Gamboa (76’ Acosta), Duarte (66’ espulso), Gonzalez, Umana, Diaz; Ruiz, Borges, Tejeda (66’ Cubero), Bolanos (83’ Brenes); Campbell.GRECIA (4-5-1): Karnezis; Torosidis, Manolas, Papastathopoulos, Holebas; Miniatis (77’ Katsouranis), Karouganis, Samaris (57’ Mitroglou); Salpigidis (69’ Gekas), Samaras, Christodoulopoulos.ARBITRO: Williams (Australia).RETI: 52’ Ruiz, 90’ Papastathopoulos.RIGORI: Borges gol (1-0), Mitroglou gol (1-1), Ruiz gol (2-1), Christodoulopoulos gol (2-2), Gonzalez gol (3-2), Holebas gol (3-3), Campbell gol (4-3), Gekas parato (4-3), Umana gol (5-3). OTTAVI DI FINALE.Brasile-Cile 4-3 ai rigori (1-1 d.t.s.).Colombia-Uruguay 2-0.Olanda-Messico 2-1Costa Rica-Grecia 6-4 ai rigori (1-1 d.t.s.).Francia-Nigeria, 30 giugno, Brasilia.Germania-Algeria, 30 giugno, Porto Alegre.Argentina-Svizzera, 1 luglio, San Paolo.Stati Uniti / Belgio, 1 luglio, Salvador de Bahia. QUARTI DI FINALEBrasile-Colombia, 4 luglio, Fortaleza.Olanda-Costa Rica, 5 luglio, Salvador de Bahia.

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