Vince sempre la Spagna, campione del mondo e d’Europa, nel tris delle formazioni favorite al prossimo Mondiale in Brasile con Brasile e Germania. Italia battuta (0-1) nell’amichevole di Madrid.
Partita esclusivamente difensiva degli azzurri contro la superiore qualità tecnica degli spagnoli. Bene Paletta al debutto giocando l’intera partita. Altro esordio: Immobile dal 69’ per Osvaldo.
Schiacciante il possesso-palla degli spagnoli (70 per cento). Nemmeno una parata dei due portieri iberici Casillas e Valdes. Due buoni interventi di Buffon che, però, sul gol di Pedro si faceva passare la palla tra le mani.
Non ci sono De Rossi, Balotelli e Chiellini. Prandelli trattiene in panchina Pirlo nel primo tempo preferendogli Thiago Motta più difensivo al centro della mediana. Al centro della difesa debutta l’italo-argentino Paletta del Parma. Attacco tutto nuovo con Cerci, Osvaldo e Candreva.
Mezz’ora di danza spagnola. Va in scena il tika-taka. Gli azzurri non pressano e i giocolieri iberici fanno quello che vogliono. La Spagna insiste soprattutto a sinistra dove giostra Iniesta. Montolivo non gli è mai addosso. Sulla fascia mancina, la zona di Maggio, avanza il terzino Jordi Alba, si sposta Fabregas, gioca e rigioca Iniesta. Sull’altro lato, Pedro va via a Criscito. Non brilla Diego Costa stretto tra Paletta a Barzagli. L’Italia difende (4-5-1) e butta palla restituendola agli spagnoli che hanno il dominio assoluto.
La qualità tecnica degli spagnoli riduce gli italiani a principianti del pallone. Gli azzurri si affacciano nella metà campo spagnola in due occasioni (4’ palo su cross di Cerci, 18’ Osvaldo sfiora l’incrocio dei pali). Agli italiani non riescono tre passaggi di seguito. Ma è anche vero che gli spagnoli arrivano al tiro con difficoltà (6’ Pedro: para Buffon, 21’ Iniesta e Buffon sventa in tuffo a pugni, 34’ Jordi Alba fuori).
Nella girandola dei cambi della ripresa, l’ingresso di Pirlo (centrocampo a rombo con lo juventino vertice basso e Montolivo più vicino alle punte) sembra ravvivare l’Italia. I lanci di Pirlo innestano più di un tentativo offensivo degli azzurri. Ma l’ingresso di David Silva dà più incisività agli attacchi spagnoli (sette conclusioni). Iniesta avanza indisturbato per quaranta metri e, nello scambio stretto nell’area italiana, David Silva offre a Pedro la palla risolutiva del match (63’).
I due giocatori del Napoli: Maggio in campo nel primo tempo, sostituito da Abate; Albiol dal 65’ al posto di Sergio Ramos.
Mimmo Carratelli
ITALIA (4-3-2-1): Buffon; Maggio (46’ Abate), Paletta, Barzagli, Criscito (46’ De Sciglio); Montolivo, Thiago Motta (62’ Giaccherini), Marchisio; Cerci (69’ Destro), Candreva (46’ Pirlo); Osvaldo (69’ Immobile).
SPAGNA (4-2-3-1): Casillas (46’ Valdes); Azpilicueta, Javi Martinez, Sergio Ramos (65’ Albiol), Jordi Alba; Busquets (46’ Xabi Alonso), Alcantara; Pedro (82’ Cazorla), Fabregas (46’ David Silva), Iniesta (65’ Jesus Navas); Diego Costa.
ARBITRO: Aranovskyi (Ucraina).
RETI: 63’ Pedro.