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Dimaro, una risposta a Calderoli e tanto entusiasmo

Un ossimoro anche cromatico, qui a Dimaro. Il verde del panorama e le villette piene di fioriere si dividono quasi a metà la porzione totale di colore con l’azzurro di bandiere, magliette, sciarpe, palloni. Chiedi un’informazione per raggiungere lo stadio e, dopo ottocento chilometri percorsi in auto o un atterraggio a Verona, ascolti l’indicazione e ti sembra di stare in piazza del Plebiscito. L’invito del presidente Aurelio De Laurentiis (“Vi aspettiamo tutti a Dimaro) si rivela una buona risposta, certamente involontaria, alle follie razziste del parlamentare (non scrivo “onorevole” volutamente) Calderoli. Calcio Napoli & Trentino, l’antidoto al leghismo becero. Un paesino di poche anime letteralmente invaso da uno sciame azzurro che diventa business inaspettato. Intere famiglie (compresa la mia) che solitamente preferiscono il mare del Cilento o le spiagge di Ischia, Capri, della Calabria, si ritrovano a sorseggiare un ottimo bicchiere di vin brulè dopo aver pasteggiato a colpi di polenta e pizzoccheri. Tra chioschetti che vendono souvenir locali ma anche sfere di cuoio di azzurro colorate e pubblicità di gite sul fiume, il cosiddetto “rafting”, si arriva al centro sportivo. Ingresso libero, file interminabili al bar e alla rivendita di gadgets. I calciatori sorridono e ringraziano per le continue ovazioni. Mister Rafa Benitez avrà firmato in pochi minuti un centinaio tra magliette (pure quella di mio figlio, ovvio), palloni, sciarpe. Come di dice qui nella Val di Sole, “una santa pacienzia” a cui corrisponde un altrettanto nordico: “Sì gruoss, Rafè”! I più applauditi, oltre al mister, Hamisk e (giuro) De Sanctis: “Non te ne andare, Morgan, resta con noi”! Il portierone è un gran signore ma il suo sorriso è triste, quasi giallorosso. Arriva la prima delusione. Per la partita, la prima amichevole della stagione contro una rappresentativa locale, sono finiti i biglietti. Ne erano appena seicento. Qui non sono abituati a noi migliaia di pazzi supporter disposti a viaggi della speranza per agguantare un autografo. Forse sposteranno le transenne per consentire a tanti altri di vedere la gara dall’esterno. Pazienza. Stasera, alle ore 21, in piazza ci sarà la presentazione ufficiale della squadra. Siamo in tanti a scommettere su qualche sorpresa del nostro amato (?) produttore cinematografico. Ibrahimovic? Damiao? Staremo a vedere. Bevendo un’ottima grappa. Forza Napoli.
Giuseppe Pedersoli

Giuseppe Pedersoli

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