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Rossi subito, a gennaio o l’anno prossimo?

Esiste un piano del Napoli per arrivare a Pepito Rossi, il bomber italo-americano, costretto ad emigrare prima in Inghilterra (Manchester Utd e Newcastle) e poi in Spagna (Villarreal), per sfondare nel calcio internazionale ed approdare alla Nazionale di Prandelli. Se le big del nostro campionato per mera miopia non ci hanno provato, vuole provarci una società emergente, guidata da un presidente eccitato dalle imprese impossibili, lungimirante e ambizioso, nonché scortata da oltre sei milioni di tifosi sparsi per il mondo. Il Napoli sa di poterselo permettere. E’ tra i club più virtuosi d’Europa. Ma nello stesso tempo, spera di trattenere Lavezzi, di poter contare ancora sulle sue serpentine devastanti. Almeno per un altro campionato.

Il piano di De Laurentiis prevede tre soluzioni, ognuna legata ad una condizione ben precisa. Eccole: a) Il Napoli si fionderebbe su Rossi subito nel caso in cui un club italiano o straniero presentasse un’offerta economica per Lavezzi pari alla clausola rescissoria fissata nel suo contratto (32 milioni di euro); b) De Laurentiis tornerebbe alla carica per Pepito a gennaio se gli azzurri dovessero trovarsi in lotta per lo scudetto; c) rilevarlo a giugno del 2012 per potenziare un organico che si sta allineando a quello dei top team (attualmente già 10 nazionali). Ormai è palese che l’azzurro nato nel New Jersey piaccia così tanto aDe Laurentiis da averlo voluto conoscere al telefono; averne parlato già con il presidente del Villarreal, Fernando Roig; ed aver fatto interpellare anche il suo procuratore, Federico Pastorello.

PRIMA SOLUZIONE – La partenza di Lavezzi è la condizione per fare scattare la prima ipotesi. Finora, però, nessuno ha manifestato ancora l’intenzione di voler onorare la clausola rescissoria (32 milioni). Né i club inglesi (Manchester City su tutti); né l’Inter, l’unica italiana che potrebbe essere interessata all’acquisto. Tantomeno il Napoli ha mai esternato la volontà di privarsi del Pocho. SemmaiDe Laurentiis ha sottolineato l’impotenza del club nel caso qualcuno arrivasse a sollevare quella clausola. Solo cash, però, contropartite tecniche non interessano. Ma se dopo Ferragosto qualcuno fosse pronto ad onorare la clausola per Lavezzi, allora De Laurentiis farebbe di tutto per convincere Roig e Rossi ad entrare nel concreto di una trattativa. La valutazione data a Pepito si aggira intorno ai 25 milioni di euro.

SECONDA SOLUZIONE – De Laurentiis sarebbe disposto anche a strappare un’opzione al Villarreal sul giocatore e riparlarne magari a gennaio. Tutto dipende dal cammino del Napoli nella corsa allo scudetto: se la posizione fosse buona, varrebbe la pena potenziare l’attacco con un elemento di caratura internazionale qual è Giuseppe Rossi. Anche il passaggio alla seconda fase della Champions dopo i gironi di qualificazione potrebbe essere un ottimo motivo per ingaggiare Rossi, ma in questo caso bisogna che il Villarreal venga eliminato ai preliminari (in caso contrario, l’attaccante non potrebbe giocare in Champions con gli azzurri).

TERZA SOLUZIONE – Garantirsi una prelazione in caso di cessione del bomber a giugno. Il Napoli è disposto anche a riparlarne a fine campionato, ma vuole mettersi al riparo da sorprese. Probabile che in questi giorni (ancor prima del trofeo Gamper) De Lau rentiis s’incontri con Roig per bloccare il giocatore.
tratto dal Corriere dello Sport

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