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È finita, finalmente
parlerà il campo

Mercato chiuso, ne abbiamo presi undici. Due portieri, Rosati (3,3 milioni, Lecce, tabella Corsport) e Colombo (svinc, Triestina), tre difensori, Britos (8, Bologna), Fernandez (3,3, Estudiantes), Fideleff (2,2, Newell’s Old Boys), tre centrocampisti Inler (15, Udinese), Dzemaili (7,5 Parma), Donadel (svinc, Fiorentina) e tre attaccanti, Pandev (prestito 1,5 Inter), Santana (svinc. Fiorentina) e Chavez (1,3 San Lorenzo). Ma chissà perché sembra che a parte Inler non ne abbiamo preso nessuno. Forse perché la squadra non è assolutamente rivoluzionata, tutt’altro. Tanti tasselli.
E allora, probabilmente fanno più rumore quelli in uscita. E’ durata qualche mese la permanenza napoletana di Victor Ruiz (8 mln, Valencia). L’enfant prodige del calcio spagnolo, che il Napoli ha inseguito per un anno intero, non ha convinto Mazzarri. Pieghe del bilancio e ammortamenti vari hanno fatto sì che la cessione del difensore, almeno economicamente, sia stata un affare. Sportivamente chissà. Nelle ultime ore via anche Cigarini in prestito secco all’Atalanta mentre Bogliacino è andato al Bari. Per Rinaudo nessuna richiesta. Addio a Bucchi e Dalla Bona, per entrambi rescissione del contratto. Svincolati anche Gianello, Iezzo, Pazienza, Amodio. Via Yebda (fine prestito). Tra prestiti e a titolo definitivo Blasi al Parma, Hoffer all’Eintracht, Vitale al Bologna, Dumitru all’Empoli. Operazioni in uscita anche per Santacroce (1,5 milioni per la metà al Parma), Sosa (2 milioni al Metalist), Mannini (2 milioni per la metà al Siena).
Ed ora? La parola al campo. Finalmente.
Paolo Carafa

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