Primo titolo di DeLa, La Berretti è campione d’Italia

Dalla qualificazione in Champions allo scudetto Berretti. Per il Napoli è stato un anno di grandi soddisfazioni; per i ragazzi di Felice Mollo, invece, è stata una grande emozione ricevere, attraverso Peppe Santoro, i complimenti del presidente Aurelio De Laurentiis, che sabato sera ha chiamato il team manager azzurro per congratularsi per l’impresa. La conquista dello scudetto è arrivata per certi versi in maniera inaspettata e forse proprio per questa ragione si tratta di un successo ancor più prezioso. «Siamo molto contenti, è un trionfo che non va affatto sottovalutato — dice da Sorrento il d.g. del club, Marco Fassone—.Può essere un volano importante per lo sviluppo del nostro vivaio, cui il presidente intende dare ulteriore impulso nel prossimo futuro». All’orizzonte c’è, finalmente, la costruzione a Castelvolturno di un centro sportivo che possa ospitare tutte le giovanili del club azzurro. proprio sul tanto decantato modello del Barcellona cui De Laurentiis ribadisce sempre di volersi ispirare. Sabato sera, la festa era cominciata al gol di Simeri che ha garantito il successo sul Brescia (2-1) e la conquista del secondo tricolore Berretti negli ultimi sette anni (il primo era arrivato nel 2005,maera riservato alle squadre che militavano nell’allora serie C). La festa Ad assistere alla finale c’era anche un folto gruppo di sostenitori arrivati da Napoli. Circa un centinaio di persone, tra parenti e amici dei giocatori e addetti ai lavori. Con tutti loro, Izzo e compagni hanno fatto festa fino all’alba di domenica in un albergo di Brescia per poi fare ritorno a casa ieri, in aereo, ebbri di felicità. Progetto vincente «Ringrazio De Laurentiis, Caffarelli ed in particolare Santoro – ha detto il tecnico Mollo, che sarà riconfermato —. I ragazzi sono stati eccezionali in questi playoff, ma mi preme fare un elogio a chi ha sudato la maglia durante la regular season. Ho avuto a disposizione un gruppo di valore, con alcune individualità di prospettiva». Tra queste sicuramente il portiere Crispino (classe ’94), i difensori Piscopo e Di Donna, il mancino Donnarumma e l’attaccante De Vena (fresco di convocazione in Under 19 insieme al mediano Colella). Adesso toccherà ad Allievi e Giovanissimi giocarsi le finali a Chianciano (dal 10 giugno) e provare a bissare l’impresa della Berretti. Che la festa continui. (g.m., gazzetta dello Sport)