Caro Napoli, ci fai sapere se in Cempions il Barcellona scommette su di noi?

Caro Napoli, è la prima volta che ti scrivo. Non è come a Natale quando fa freddo e tutti siamo seduti nella camera da pranzo a mangiare la minestra maritata. Mo fa caldo e stiamo fuori al terrazzino con le zanzare che ci mangiano anche sopra i pantaloni. Ci prepariamo un biscotto di grano con i pomodorini del Vesuvio, un’alice salata e due olive di Gaeta…Ti scrivo perché ,mi devi credere, sono rimasto tanto male quando ho sentito al telegiornale delle sette che tu stavi inguacchiato nelle scommesse.
Gesù Gesù, ma allora lo scudetto lo potevi vincere veramente se non perdevi col  Chievo e col Parma? Io non ci credo… non ci posso credere… Non è vero che quel ciccione che stava dietro i cartelloni pubblicitari non ha esultato dopo il gol… e poi che vuol dire? io avevo vicino a me uno che quando il Napoli segnava si metteva a piangere senza fare alcun movimento… All’inizio mi credevo che aveva qualche problema, aveva la colonna vertebrale con l’ernia, che so? il femore lesionato e gliel’ho chiesto: «Ma perché non esultate?» «E chi ve l’ha detto? mi ha risposto, io esulto dentro».
Io mo non so dove si esulta quando uno esulta dentro… ho dato un’occhiata dentro la giacca ma non ho visto niente… Io quando tu segni mi sbatto sano sano… allora stavo dicendo, ti ho scritto perché noi l’anno che viene dobbiamo fare la cempion e quindi dobbiamo stare attenti… attenti sì perché dobbiamo sapere subito, quando incontriamo il Barcellona, se fanno le scommesse su di noi. E che c’entra? c’entra, c’entra… Se puntano su di noi vuol dire che vinciamo e sconfiggiamo i piu forti
del mondo… A me sto fatto mi piace… Io pure mi metto a puntare su di te… ho il minimo di pensione può darsi che vinco un po’ di
soldi… Io per comprare un biglietto per la partita devo fare un sacco di sacrifici… l’acqua minerale non la bevo più… mi dicono che quella del rubinetto è buona e poi tra poco non costerà niente (io  domenica vado a votare per questo), non compro neanche più le gocce per gli occhi, non servono, ci stanno tante cose che non voglio vedere e poi a mia moglie i capelli li lavo io… no,non facevo il parrucchiere, ma che c’entra? anche lei è tifosa ed è contenta quando vado allo stadio…
Allora, caro Napoli, tu ce lo fai sapere se quella benedetta partita col Barcellona la vinci o no? per noi, tu capisci, è importante…
Luisa Bossa