Lotito è su tutte le furie con l’arbitro Banti a fine gara: “L’accaduto è sotto gli occhi di tutti. Così non viene premiata la meritocrazia”. Il presidente biancoceleste non riesce a mandar giù il gol – perché tale deve considerarsi – non convalidato a Brocchi: “Il tiro era al di là della riga in modo evidente”. Lotito è accecato dalla rabbia: “Sono orgoglioso della mia squadra perché, i risultati, li ottiene sempre sul campo in modo meritato. Siamo venuti qui al San Paolo con una formazione penalizzata da certe squalifiche. Per noi la lealtà sportiva è un elemento fondamentale, per gli altri un optional, ma vincere con qualsiasi mezzo non è nel nostro stile. Prendo atto di ciò che è accaduto oggi: sicuramente la Lazio se riterrà che le cose debbano continuare così, si regolerà di conseguenza. Ma mi auguro che qualcuno capisca l’importanza di ciò che è accaduto oggi”. In casa Lazio, a parte il gol fantasma, si recrimina sul penalty concesso a Cavani atterrato in area da Biava: “Il terzo gol del Napoli è arrivato da un rigore che si commenta da solo – prosegue Lotito – e o si interpretano le situazioni in modo regolare oppure cambiamo sport e ci mettiamo a fare i tuffatori”.
Lotito furioso contro l’arbitro a fine gara
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