Ho conosciuto il Napolista per caso, girovagando in rete alla ricerca di notizie sul mio amato Napoli, non ricordo bene quando, credo a ottobre dello scorso anno.
Vivo in Brasile da 15 anni, non vado a Napoli o al S.Paolo da almeno venti..
Non sono nemmeno napoletana …anche se il nonno materno modestamente lo nacque!
E’ a lui che devo l’amore per i nostri colori e forse per questa citta’; lui mi portava con sé al S.Paolo,fin da piccolissima. Mi sentivo importante perché questo sembrava per lui un giorno speciale; perché quando si andava si partiva fin dalla mattina per essere sugli spalti abbastanza in tempo per conversare con i propri vicini, mangiare e bere insieme, aspettando quel magico fischio d’inizio.
Mi sembrava buffo che lui portasse sempre l’ombrello, sia nei giorni di pioggia che in quelli di sole.
In famiglia si diceva che il mio bisnonno si rifiuto’ sempre di allontanarsi dalla sua Napoli, persino all’epoca dei bombardamenti o quando era vecchissimo e i suoi familiari lo pregavano di raggiungerli. Mori’ nel rione Sanita’, a 84 anni, lontano dalla sua famiglia che da tempo viveva altrove. Ma mori’ serenamente, nel sonno, la morte dei giusti!
Forse proprio questo legame fortissimo che sento col Napoli e con Napoli “mi ha fatto innamorare a prima vista del Napolista” (Prof.Brak e Bruno Fabbrini, ho fatto la rima!). Per non parlare dell’incontro travolgente con “Ilaria la Pasionaria” (altra rima!), la simpatia immediata per Gianluca Agata, Max,Valentino…
Il Napolista ha abbracciato col cuore il mio dolore per le immagini via satellite che mostravano al mondo la mia amata Napoli stuprata da tonnellate di spazzatura, quella meravigliosa Campania Felix diventata discarica tossica della Nazione.
Che orrore, che futuro per i suoi figli rimasti, per quelli che un giorno vorranno tornare..
Abbiamo urlato insieme, in migliaia ci hanno ascoltato e gridato con noi.
Non ti mollo piu’ Napolista!
Ti leggo sempre, sei parte della mia giornata perché mi fai sentire meno lontana dalla mia Terra amata! ( rima, rima, rima!)
Se non scrivo piu’ spesso é perché non so tante cose tecniche, per me il Napoli é piu’ cuore che calcio, e poi perché tutti voi scrivete talmente bene che un po’ mi inibite!
Siete cura per la mia saudade, la mia Terra lontana, la mia speranza!
BUON COMPLEANNO e tanti, tanti di questi giorni!
di Lisa Moon
Napolista, la cura per la mia Saudade
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